“ HOSPITARE  “

Disegno tratto da : Dall’Abbazia al Convento  - Calendario dell’Avvento 2011- Edizioni Frate Indovino - per gentile concessione

“ TUTTI GLI OSPITI SARANNO RICEVUTI COME FOSSE CRISTO” 

(   San Benedetto  - Regola  )

 La Regola Benedettina richiedeva ai monaci di elargire elemosine e ospitalità .

“ Tutti gli ospiti “,  recitava la Regola , saranno ricevuti come se fosse Cristo “ .

I monasteri fungevano da locande gratuite, offrendo un luogo di riposo sicuro e quieto per i forestieri, i pellegrini e i poveri.

Uno storico dell’abbazia normanna di Bec scrisse : “ Si chieda agli spagnoli o ai borgognoni, o a qualsiasi altro straniero, come sono stati accolti a Bec : risponderanno che la porta del monastero è sempre aperta a tutti e che il pane è gratuito per il mondo intero “.

In tale offerta di riparo e conforto agli stranieri di ogni genere era all’opera lo spirito di Cristo.

 In alcuni casi i monaci facevano addirittura in modo da recuperare i poveretti che, smarriti o rimasti soli dopo il tramonto, avessero bisogno di un rifugio di emergenza .

Ad Aubrac, per esempio, dove verso la fine del Cinquecento era stato stabilito un ospedale monastico tra le montagne della Rouergue , una campana apposita suonava ogni notte per radunare i viaggiatori ancora in giro o chiunque fosse sopraffatto dalla tenebre della foresta . La popolazione locale la chiamò “ la campana dei girovaghi “ .

P er motivi simili , non era raro che i monaci che vivevano vicino al mare mettessero a punto congegni volti ad avvisare i marinai della presenza di ostacoli perigliosi , nè era raro il caso che i monasteri situati nei paraggi del mare fossero attrezzati per dare soccorso ai naufraghi bisognosi di riparo. E’ stato ipotizzato che la città di Copenaghen debba la propria origine a un monastero ( fondato dal vescovo Absalon) che riforniva beni di prima necessità.

Questi esempi costituiscono solo una piccola parte delle premure che i monaci nutrivano per le persone che abitavano o si trovavano a passare nelle loro dimore : a loro si deve anche la costruzione o la riparazione di ponti, strade e altri elementi che formavano le infrastrutture dell’età medievale.


 Da : Thomas E. Woods , Jr - COME LA CHIESA CATTOLICA HA COSTRUITO LA CIVILTA’ OCCIDENTALE - Cantagalli  Editore , Siena , 2007